Mi candido alle Primarie dei Parlamentari.
Mi candido, con Filosofia.
Ho deciso, dopo averne discusso e ragionato con diverse persone, di raccogliere le firme per candidarmi.
Lo faccio consapevole dei miei limiti, delle candidature forti ed autorevoli presenti qui a Monza e Brianza, e senza farmi particolari illusioni. Ma lo faccio nella convinzione di poter contribuire a dare importanza ad alcuni temi territoriali e non.
Per primo il tema del lavoro e dello sviluppo, che si incrocia con le questioni del l'hi-tech e delle vicende IBM/Bames, ST, Alcatel e di tutto il comparto.
Il tema del ripensamento della mobilità d'area e della metropolitana.
Il tema della riorganizzazione dei Comuni, favorendo le unioni e le fusioni.
Il tema delle politiche culturali come modello di sviluppo civile ed economico.
L'esperienza delle reti per i cittadini, dal sistema bibliotecario, a Offerta Sociale, al mondo della scuola.
Guardando a tutta la Brianza, e non solo. Portando nella discussione la mia esperienza di amministratore locale a contatto con i problemi dei cittadini e con i limiti che oggi i Comuni devono affrontare.
Credo che la Politica debba farsi amare di più. Per questo, non in solitudine e temendo il narcisismo sempre in agguato, penso di poter utilmente portare questi ed altri temi nel confronto e contribuire a dare voce ad esperienze di grande valore che ogni giorno incrocio e misuro.